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Gag Reflexions
di david stein
inserito da Abatenero - 19/08/2015 - Letto 1926 volte.

Chi è david stein

“Gag Reflexions”
di david stein(1)
con Richard Sommers, M.D.

 

Copyright ©1993 by david stein. Tutti i diritti riservati, incluso il diritto di pubblicazione in tutto od in parte su qualunque genere di media. La stampa per utilizzo personale del lettore è incoraggiata, ma per cortesia contattate l’autore per ogni altro uso. Questo articolo riunisce il contenuto di due scritti apparsi nella rubrica “Bond+Aid” nei numeri 37 e 38 della rivista Bound & Gagged, eliminando tutte le ripetizioni.

Tradotto e pubblicato su Legami grazie all’espresso consenso dell’Autore.
Link all’articolo originale:
http://www.boybear.us/gag.htm

 

“Intuisco dai suoi scritti come lei sia piuttosto schizzinoso riguardo all’imbavagliamento stretto” mi scrive un affezionato lettore di New York. La sua lettera mi ha fatto capire che qualcuno aveva finalmente scoperto il mio colpevole segreto: il titolare della rubrica sulla sicurezza della rivista Bound & Gagged non è un aficionado delle gag!

E’ vero, lo confesso – ma in realtà non è  una questione di gusto personale. Sebbene io ami l’idea di essere imbavagliato, vari problemi mi impediscono di goderne la realtà. Ho una lunga storia di allergie respiratorie, ed il mio naso tende ad otturarsi anche quando sono semplicemente ansioso od eccitato. Anche se all’inizio mi sento a posto con una gag, sapere che potrei improvvisamente avere problemi respiratori in qualunque momento è un serio ostacolo al mio entusiasmo. Per di più, ho sofferto di Sindrome dell’articolazione mandibolo temporale, ed ho un forte riflesso faringeo. Ficcatemi una ball gag od una ring gag in bocca, e dopo pochi minuti i muscoli della mia mascella entrano in agonia. Ficcateci un grosso cazzo o un plug ed io tendo a soffocare o addirittura a vomitare ( almeno un vero cazzo si muove avanti e indietro, mentre un plug sta fermo lì e stimola l’ugola)  Considerato tutto questo, non sono un buon candidato per un felice imbavagliamento, e mi perdonerete se sembrerò eccessivamente prudente  nei miei ammonimenti sull’argomento.

Ma i miei problemi non sono propriamente rari; molti altri appassionati di bondage ne condividono uno o più.  C’è una grande variabilità da persona a persona riguardo a quel che ciascuno può sopportare, ma i fattori che possono rendere rischioso un bavaglio sono legioni. In aggiunta a quelli già menzionati, ci sono asma, enfisemi, bronchiti ed altre comuni malattie respiratorie, ognuna delle qualsi può provocare seri problemi respiratori con poco o punto preavviso. Chiunque può prendere un raffreddore od un’altra infezione respiratoria, e una gag che è troppo grossa per la bocca di un particolare sub può causargli atroci spasmi alla mascella, o anche il vomito, nonostante la sua capacità di gestire molto bene gag più piccole o meno intrusive. E anche chi non è soggetto a note controindicazioni mediche può manifestare improvvisamente problemi respiratori per una grande varietà di ragioni.

Cionondimeno, un sacco di gente ama i bavagli, e, almeno in situazioni consensuali, raramente abbiamo notizia di qualcuno ferito o ucciso da un bavaglio. Il lettore la cui lettera ha suggerito queste riflessioni afferma di essere profondamente eccitato dall’essere “imbavagliato all’estremo”, e spiega le ragioni molto bene:

“Parte dell’eccitazione dell’essere legato” scrive “è sapere che sarò imbavagliato e che il mio Top avrà il controllo. Una volta che gli ho comunicato i miei limiti, voglio essere portato almeno un po’ oltre quelli, e mi affido al mio top con tutto il mio essere. Essere imbavagliato rende la scena molto più dominante per lui e molto più godibile ed interessante per me. Sono felice perché non posso protestare, ed è eccitante vedere i miei limiti superati. Il mio essere efficacemente ammutolito significa che devo fidarmi del mio top ed imparare quel che vuole insegnarmi”

Altri hanno suggerito che il fatto stesso di essere legati può darci il “permesso” di goderci cose a proposito delle quali siamo normalmente incerti o addirittura contrari – così come di abbandonare il nostro abituale autocontrollo corporeo e sbatterci in giro e tirare e spingere quanto ci pare, sapendo che qualcun altro ha posto dei limiti di sicurezza – essere imbavagliati ci “autorizza” a giocare un ruolo non verbale in una conversazione erotica, dando voce alla nostra passione con grugniti e lamenti primitivi e grida soffocate. Per chiunque sia abituato a soppesare attentamente le sue parole questo può essere un ,meraviglioso sollievo – se puoi davvero rilassarti e godertela.

Il mio corrispondete dice di amare: ”la sensazione di un bavaglio spinto all’interno della mia bocca e sigillato molto strettamente, specialmente con del nastro adesivo”, ma ne è anche preoccupato. “So che è pericoloso imbavagliare qualcuno in questo modo. Lei ha sottolineato questa cosa molte volte, ed io sono d’accordo. Ma mettiamo che il tuo Top sia attento ed affidabile. Tu non hai ragione di temerlo o dubitare di lui. Lui accetta di restare vicino a te, senza lasciarti mai, assicurandosi che tu non abbia conati, pronto ad intervenire al minimo segno di problemi. Può suggerirmi una procedura di imbavagliamento che sia “ a prova di imbecille”, che includa tutto quello sopra menzionato? Per favore, mi dia qualche idea che sia funzionale ma che non mi privi dell’ eccitazione di essere imbavagliato.”

Liberiamoci subito di un paio di false questioni: prima di tutto, non esiste alcun bavaglio che possa realmente silenziare qualcuno – per lo meno, non senza ucciderlo. Finche sei in grado di respirare puoi far vibrare le tue corde vocali, ed i risultato sarà udibile, anche se non così forte come quando emerge attraverso la cavità risonante della bocca. Un bavaglio che tagli completamente l’afflusso di aria alle corde vocali lo taglia anche ai polmoni, nel qual caso la frase “silenzio mortale” diventa letteralmente applicabile. Un bottom imbavagliato che sta avendo problemi respiratori o che avverte nausea, normalmente comincerà ad emettere grugniti di sofferenza assai prima che il problema diventi acuto – e farà bene a farlo, perché dopo l’arresto del respiro non potrà farlo più. Il totale silenzio da parte di un bottom legato è imbavagliato è, fra tutti, il più urgente segnale di pericolo.

Il massimo che si può ottenere da un bavaglio che sia sicuro dal punto di vista erotico è bloccare qualunque discorso articolato e ridurre il volume di qualunque altro suono il bottom possa emettere. Se la preoccupazione principale è impedire al bottom di controllare verbalmente il top, una grande varietà di bavagli posso funzionare assai bene senza alcun irragionevole livello di rischio – posto che sia il top che il bottom si comportino responsabilmente ed attentamente.

Una scena bondage o S/M sicura dipende dalla continua e chiara comunicazione tra top e bottom. Se il bottom non è in grado di far capire al top che c’è qualcosa che non va, un piccolo intoppo può trasformarsi in un fiasco colossale. Partner regolari di bondage, amanti di lunga data, o giocatori molto esperti sono generalmente in grado di “leggere” il reciproco linguaggio del corpo e i rumori inarticolati abbastanza bene da consentire al bottom di comunicare che si trova a disagio – o meravigliosamente bene – anche quando è ben imbavagliato. Ma usare un bavaglio davvero stretto non è una buona idea nella maggior parte dei primi incontri, non importa quanta pianificazione e discussione dei limiti ci sia stata prima, ed ai novizi va sempre raccomandato di imparare a padroneggiare le tecniche più semplici e meno rischiose prima di avventurarsi con sistemi o strumenti più complessi. Anche un bavaglio “sicuro” non può essere a prova di imbecille nelle mani di un top o di un bottom sciocco, disattento, ubriaco o ignorante.

L’imbavagliamento deve essere considerato una delle pratiche bondage  più pericolose, semplicemente perché assai poco altro può davvero uccidere qualcuno così rapidamente se qualcosa va storto. (le sessioni di Breath Play ed i tentativi di simulare una impiccagione possono avere lo stesso fatale risultato finale, naturalmente, e sono anche più pericolose dato che più facilmente si può incorrere in errori in queste scene complicate che in una ordinaria sessione di legatura ed imbavagliamento). Anche se le cose non vanno storte nel 99,9 per cento dei casi, l’enormità di quel che stiamo rischiando dovrebbe per lo meno indurci a riflettere bene su quel che stiamo facendo. (le ustioni da corda o i danni ai nervi determinati dal cattivo uso delle corde sono probabilmente il più comune incidente di bondage, ma nessuno muore per questo).

Minimizzare i rischi

Ogni bavaglio comporta un qualche grado di rischio, ma nessun bavaglio può essere considerato ragionevolmente sicuro se non può essere rimosso rapidamente.

Come definisco “rapidamente”? Ricordate che dal momento in cui si interrompe la respirazione al momento in cui il cervello muore corrono appena 4 minuti, in media, minuto più, minuto meno. Ma assai prima che il cervello muoia – talvolta dopo non più di due minuti – la privazione di ossigeno può causare danni irreparabili ai tessuti del cervello o ad altre parti del corpo altamente sensibili.

Questo non lascia molto tempo anche al più sollecito dei top che sia vicino a te per (1) capire che sei nei guai e (2) rimuovere qualunque cosa con cui ti abbia imbavagliato. Se è dall’altra parte della stanza, o è diversamente impegnato (come può essere facilmente il caso in una sessione lunga, od in una più corta ma che comprende altre attività oltre il bondage), può non essere in grado di reagire istantaneamente persino se stai facendo un sacco di rumore – specialmente se tu stavi già da prima emettendo continuamente grugniti di piacere o di dolore. Ogni regola empirica è in qualche misura arbitraria, dato che ci sono una infinità di variabili, ma ad essere prudenti ( e in questioni di sicurezza io sono sempre prudente) io direi che nessun bavaglio è “sicuro” se non può essere rimosso in meno di 15 secondi. Questo tempo è più che sufficiente per rimuovere un bavaglio fissato con un laccio e una fibbia, o un calzino o una bandana fissati attraverso i denti, o uno o due pezzi di nastro adesivo applicato direttamente sulla bocca. Sfortunatamente, tutti i metodi impiegati per rendere i bavagli più completi, efficaci e fissi – riempire completamente la bocca, porre lucchetti alle fibbie, usare un uncino su una ball gag, sigillare una gag all’interno della bocca con del nastro adesivo che giri tutto intorno alla testa, e così via – rendono anche molto più difficile liberarsene, riducendo così il margine di sicurezza.

Ecco di seguito alcuni accorgimenti che gli amanti dei bavagli possono attuare per ridurre i rischi:

Mentre è responsabilità del bottom avvisare il top di qualunque preesistente condizione che possa rendere l’imbavagliamento rischioso, un top affidabile avrà cura di chiedere ed informarsi a questo proposito, specialmente in un primo incontro, e sarà preparato a modificare la sessione di conseguenza.

·         Allergie agli animali (cani, gatti, uccelli), peli di animale trattati industrialmente (lana, mohair), fiori, fumo, essenze naturali o chimiche, etc, richiedono speciali precauzioni. Non è sufficiente semplicemente rimuovere animali o altro dalla stanza dove avrà luogo la sessione appena prima di cominciare. Se sono frequentatori abituali della stanza in questione, o vi sono stati anche solo nell’ultimo paio di giorni, avranno lasciato abbastanza peli, polline o altri contaminanti da aggredire la respirazione di un bottom allergico – se non immediatamente, entro un’ora o due. Giocate altrove, e se non potete ( se, mettiamo, vivete con un animale domestico in un piccolo appartamento e non avete altri spazi disponibili) scordatevi di usare qualunque bavaglio severo, e considerate l’ipotesi di non usarlo affatto. Tenete presente anche che alcune persone sono allergiche o sensibili alla gomma, il che significa che non potrete usare una ball gag in gomma, o qualunque altro attrezzo in gomma, su di loro.

·         Vomitare mentre si è imbavagliati è anche peggio che avere il naso otturato, perché il vomito può impedire completamente all’aria di raggiungere i polmoni, persino attraverso le fessure che restano tra la bocca ed il bavaglio - e se riuscite a sopravvivere, il vomito può essere inspirato nei polmoni e causare una severa polmonite. Perciò è più sicuro affrontare una sessione a stomaco vuoto ( che è un buon consiglio anche per altre pratiche bondage e S/M). mangiate leggero, se proprio dovete, per le sei ore precedenti la sessione, e specialmente durante le tre ore immediatamente precedenti. Se vi ritrovate in una sessione improvvisata subito dopo un pasto, non accettate di essere imbavagliati, e la stessa cosa vale in ogni caso in cui abbiate una sensazione di nausea od uno stomaco indisposto. (ma non limitatevi a rifiutare – spiegate perché non potete sopportare un bavaglio in quel momento)

·         Usare un decongestionante nasale prima di una sessione ( o consentire al vostro bottom di usarlo prima di imbavagliarlo) può aiutare a prevenire problemi – ma siate coscienti del fatto che la maggior parte di questi spray inducono una congestione nasale anche peggiore del solito quando il loro effetto svanisce. Controllate le avvertenze per sapere per quanto a lungo l’effetto decongestionante si suppone possa durare. Usare uno spray della efficacia prevista di 4 ore durante una sessione di 12 ore può essere peggio che non usarlo affatto. E se avete sviluppato una dipendenza dai decongestionati (come me) potreste aver anche sviluppato una tolleranza che abbrevia notevolmente la durata dell’effetto.

·         Non assumete alcun medicinale o droga a meno che non siano prescritti o raccomandati da un medico. I decongestionati orali da banco hanno di solito più controindicazioni o effetti collaterali di quelli spray, e qualche sostanza illecita, poppers(2)  inclusi, dilatano i vasi sanguigni, inducendo la congestione delle vie nasali.

·         Tenete sempre a portata di mano attrezzi adatti a tagliare corde, calzini, legacci, nastro etc. se necessario, preferibilmente forbici di sicurezza, o comunque forbici o coltelli senza punta. Tenete sempre sottomano le chiavi di qualunque lucchetto (assicuratevi di sapere quale chiave serve a quale lucchetto). Prima di applicare un elaborato e severo bavaglio in sessione su voi stessi o su qualcun altro, fate pratica nel serrarlo e nello scioglierlo finchè non siete in grado di farlo rapidamente – e poi imparate a farlo al buio.

·         Durante le sessioni in cui il vostro partner è imbavagliato, controllatene la respirazione il più spesso possibile. Fate attenzione ad un respiro affannoso, veloce o forzato attraverso la bocca ed il naso. Anche se è in grado di respirare attraverso la bocca non è detto che sia una buona idea lasciarglielo fare indefinitamente. Se si spaventa e comincia a respirare molto rapidamente e profondamente potrebbe iperventilare e svenire. Un respirazione faticosa prolungata per molto tempo può sfinire i muscoli respiratori, e se dovessero sopravvenire dei crampi potrebbe intervenire un fatale collasso respiratorio.

·         Appena vi accorgete che un bottom imbavagliato ha smesso di respirare attraverso il naso, cercate di ripristinare la respirazione normale prima di continuare il gioco, anche se per questo dovete togliergli il bavaglio e chiedergli di identificare il problema. La soluzione può essere semplice, come cambiare la sua posizione da sdraiato a seduto, o somministrargli un decongestionante nasale o qualche medicina prescritta. O magari può semplicemente aver bisogno di una pausa e di un po’ di coccole.

·         Se è importante per le sue fantasie pensare di essere stato abbandonato a se stesso, fingete di lasciare la stanza e tenetevi nascosti. Ma non abbandonatelo mai veramente.

·         Riservate i bavagli più severi alle sessioni più brevi in cui siete in contatto intimo per tutto il tempo. Star seduto dall’altra parte della stanza leggendo un libro o guardando la TV non va bene se al bottom è stata sigillata completamente la bocca, e nemmeno dormire vicino a lui – è troppo facile farsi sfuggire un lamento semisilenzioso o qualche segnale non verbale.

Bavagli “Sicuri”

·         Probabilmente il bavaglio più sicuro è una bandana, un tovagliolo o un foulard legato all’esterno della bocca. Per alcuni bottom, specialmente novizi, questo può essere tutto quel che occorre per godersi appieno l’effetto pricologico: il “permesso” di tacere e di fare quel che viene loro detto.

·         Una “bit gag”(3) o un fazzoletto, un calzino, un tovagliolo, una sciarpa, una corda etc, legata tra i denti è considerevolmente più efficace e stabile e tuttavia anche piuttosto sicura. La cosa più importante da controllare è che il bavaglio non schiacci le labbra o le guance contro i denti (un paradenti sportivo può aiutare) o prema troppo forte contro gli angoli della bocca. I bavagli di gomma sono di gran lunga più confortevoli e tendono a creare meno problemi di quelli fatti di materiale rigido come legno o metallo. Con tutti i bavagli di realizzazione industriale assicuratevi che non ci siano frammenti (bordi spezzettati, spigoli, fibre sfilacciate) sul lato posteriore, dentro la bocca. Un frammento di calzino o di fazzoletto finito in gola è probabile che lo induca a deglutire o tossire convulsivamente, e finisca per soffocarlo ( o per farlo vomitare e quindi soffocarlo)

·         Un bavaglio ad anello o a tubo ( del tipo spesso usato nelle scene di pissing) è normalmente sicuro, dal punto di vista della respirazione almeno. Assicuratevi che l’anello non sia troppo grande (se non provoca dolore dopo qualche minuto e il bottom può ancora deglutire facilmente, dovrebbe andar bene) o troppo duro (il nudo metallo può scheggiare i denti o danneggiare le gengive). Con i bavagli a tubo assicuratevi che il tubo non finisca tanto in fondo alla bocca da soffocarlo, e che non si muova troppo facilmente avanti e indietro (potrebbe scivolare troppo dentro durante una scena movimentata).

·         Un bavaglio a forma di pene o di plug può andare bene se non è troppo lungo o troppo grosso. Questi bavagli in genere non sigillano la bocca completamente, ma se ne usate uno che invece lo fa, praticate dei fori per l’aria su entrambi i lati della parte piatta per consentire al bottom di aspirare aria da lì.

·         Il nastro adesivo può essere un bavaglio ragionevolmente sicuro se lo utilizzate da solo, sigillando la bocca e tenendola chiusa con nient’altro dentro che la lingua. Lasciate un bordo libero sul mento o sul labbro superiore per facilitare la rimozione e usate del nastro isolante piuttosto che del nastro adesivo da imballaggio. Il nastro isolante può essere strappato via senza danneggiare la pelle, mentre un nastro adesivo può trascinare con se parti delle labbra, delle palpebre e della guance, oltre a ciglia e sopracciglia. Se non riuscite a togliere tutto il nastro subito, liberate per prime le labbra: una volta che il bottom può aprire le labbra a sufficienza da aspirare aria attraverso i denti avrete il tempo di finire il lavoro.

Riempire la Bocca

Un bavaglio che riempie completamente la bocca è sostanzialmente più rischioso di uno che non lo fa, per due ragioni: (1) elimina la possibilità di respirare attraverso la bocca nel caso che il naso si otturi e (2) riempire la bocca non solo non lascia spazio al vomito per emergere dalla gola, ma può addirittura provocare il vomito in un bottom cche abbia un accentuato riflesso faringeo.

In generale, un bavaglio che riempia la bocca  dotato di un piccolo tubo per la respirazione (che è differente dal bavaglio in cui è il tubo stesso ad impedire di parlare) è più sicuro di uno che non ne ha, ma può essere comunque problematico. Per esempio, potete arrotolare un calzino intorno ad un tubo rigido di metallo, plastica o gomma, o potete praticare un foro attraverso una pallina di gomma ed inserirci un tubo rigido. (non basta semplicemente praticare il foro; senza un tubo per irrigidirlo, la pressione delle mandibole potrebbe schiacciare il foro e bloccare l’aria). La gomma rigida è probabilmente più sicura del metallo o della plastica, perché c’è meno probabilità che graffi l’interno della bocca o che si schiacci o si rompa sotto la pressione delle mascelle.

Il diametro del tubo non è critico, ma lo è la sua lunghezza: se il tubo si prolunga eccessivamente all’interno della bocca dalla parte posteriore del bavaglio, potrebbe provocare un riflesso faringeo. E se c’è troppo tubo che sporge all’esterno della bocca, respirarci attraverso può essere difficoltoso nella migliore delle ipotesi, mentre nella peggiore rischiate di respirare continuamente la stessa aria viziata, sino al soffocamento. Il tubo respiratorio ideale dovrebbe sporgere appena dal bavaglio all’interno della bocca, e di non più di 4/5 cm all’esterno. Lunghi tubi respiratori penzolanti – come se ne vedono spesso nelle maschere di gomma – possono essere peggio che inutili. Ma è piuttosto facile controllare se un tubo è corto abbastanza: basta provare a respirarci attraverso (tenendo il naso chiuso con le mani o una molletta) per un minuto o due. Se diventa sempre più e più faticoso aspirare abbastanza aria fresca, il tubo è troppo lungo.

Considerate anche questi punti a proposito di bavagli dotati di tubo respiratorio:

·         Esattamente come con i bavagli ad anello o per pissing, assicuratevi che le mascelle non siano troppo spalancate e che il tubo respiratorio non possa scivolare avanti ed indietro facilmente. Un tubo lento può scivolare lungo il bavaglio e finire in gola, e con il bavaglio che riempie completamente la bocca potrebbe essere impossibile espellerlo tossendo o vomitando. Se non viene rimosso immediatamente può provocare un soffocamento mortale.

·         Un bavaglio fatto in casa con un tubo respiratorio improvvisato deve essere ancorato fermamente, non solo per sicurezza ed efficacia, ma anche perché il tubo non si sposti durante la sessione, il che potrebbe bloccare il flusso dell’aria al suo interno. Il problema è che i metodi necessari ad ancorare fermamente il tubo aumentano anche i tempi necessari a rimuoverlo. Più corde, nastri, lacci o lucchetti bisogna sciogliere o tagliare, più rischioso l’imbavagliamento diventa.

La saliva è un problema con qualunque bavaglio che riempia completamente la bocca (ed anche con qualcuno degli altri), perché tenere qualcosa in bocca stimola la secrezione. Se il bavaglio è molto assorbente, come alcuni calzini, può risucchiare la saliva troppo in fretta (almeno sinchè non diventa completamente zuppo) e rendere tanto difficoltoso deglutire da provocare il soffocamento. (alcuni bottom trovano i calzini arrotolati e roba simile più facili da sopportare se sono inseriti già bagnati). D’altro canto, se il bavaglio non è per nulla assorbente, si potrebbe non essere in grado di deglutire la saliva abbastanza rapidamente e finire per annegare nel proprio sputo, specie se si sta giacendo riversi sulla schiena.

Il tipo più sicuro di bavaglio che riempia completamente la bocca e che sia privo di tubo respiratorio  è probabilmente costituito da un calzino arrotolato dentro la bocca, un pezzo di nastro sulla bocca, ed un laccio, un fazzoletto, un pezzo di corda, etc,  fissato sotto il mento ed intorno alla parte superiore della testa. Si può facilmente allentare il laccio semplicemente spingendolo avanti o indietro sulla testa, poi strappare via il nastro e tirar fuori il bavaglio. Non capisco perché chiunque dovrebbe desiderare un bavaglio più stretto di questo se il bottom è legato abbastanza bene da non poterlo manipolare in alcun modo. Qualunque cosa che renda più difficile al bottom liberarsi del bavaglio renderà anche più difficile al top rimuoverlo, aumentando di gran lunga il rischio.

Forse il bavaglio più rischioso che riesco ad immaginare – mi vengono i brividi solo a pensarci – è un bavaglio che riempie completamente la bocca, senza un tubo respiratorio e che è sigillato sotto un nastro adesivo che avvolge completamente la testa, come nella mummificazione. Non puoi sfilare il bavaglio sinchè non hai rimosso quasi completamente il nastro, il che in una emergenza può richiedere decisamente più tempo di quello che si ha a disposizione. Se avete bisogno di arrivare a questo punto per godervi l’eccitazione di essere imbavagliati, assicuratevi che la vostra assicurazione sulla vita ed il vostro testamento siano entrambi in ordine ed aggiornati.

 

Note

1) Il nome dell’autore è scritto in minuscolo perché così david stein preferisce firmarsi abitualmente, talvolta facendo precedere il nome dal termine “slave” - slave david stein. Abbiamo preferito rispettare la consuetudine dell’autore. (N.d.T)

2) Nitrato di Ammile. Il termine si riferisce a piccole bottiglie di solvente, di solito di colore marrone, o al solvente stesso, che viene sniffato, generalmente dal bottom, durante un rapporto omosessuale. Il Nitrato di Ammile aumenta la pressione del sangue, favorendo il  rilassamento dei muscoli dell’ano e rendendo il sesso anale più confortevole. Anche conosciuto come snappers. (N.d.T.)

3) La bit gag è un bavaglio composto da una barra cilindrica di plastica, legno o metallo, eventualmente rivestita di pelle, posta in posizione orizzontale fra le arcate dentarie per mantenere la bocca aperta, e da due lacci o cinghia di cuoio che si chiudono dietro la testa. E’ simile al morso di un cavallo. (N.d.T.)



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