Sono stati pubblicati sul Journal of Sexual Medicine i risultati della ricerca condotta dalla Dottoressa Botta e colleghi sulla sessualità dei praticanti BDSM utilizzando i questionari sottoposti anche agli utenti di Legami.
Di seguito pubblichiamo volentieri i ringraziamenti della Dottoressa Botta ed, appresso, l'estratto dell'articolo, il cui testo integrale è leggibile per intero, in inglese, a questo link
"Volevo ringraziare "Legami" e quanti di voi hanno partecipato alla ricerca
dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma sul benessere sessuale dei Bdsmer.
Finalmente (i tempi della scienza sono lunghi, perché il lavoro ha dovuto
passare diversi setacci per rispondere agli standard dei revisori) è stata
pubblicata nella rivista scientifica internazionale Journal of Sexual Medicine.
Grazie a queste informazioni sarà possibile ampliare la conoscenza della
sessualità nelle sue varianti tra i professionisti della salute sessuale, e
migliorare le azioni di sostegno e trattamento sanitario per le persone che
lamentano difficoltà nella sfera sessuale, qualunque sia il loro comportamento
sessuale."
Daniela Botta
Ruolo e Genere sono correlati alla
soddisfazione ed alla funzionalità sessuale negli uomini e nelle donne che
praticano BDSM?
Daniela Botta, PsyD, Filippo Maria Nimbi, PhD,
PsyD, Francesca Tripodi, PsyD1Marco Silvaggi, PsyD, Chiara Simonelli, AP, PsyD
Sintesi
Premessa
Gli studi
pubblicati mostrano la buona salute psicologica delle persone impegnate in
attività di bondage e disciplina, dominazione-sottomissione e
sadismo-masochismo. Tuttavia esistono pochi studi sulle caratteristiche legate
al ruolo ed al gender nella scena BDSM, ed
alla funzionalità e soddisfazione sessuale tra i praticanti BDSM
Scopo
Lo scopo di
questo studio è di investigare le differenze tra i praticanti BDSM e la popolazione in generale a proposito di
ruoli e genere, dei principali disturbi sessuali e dei malesseri collegati e il
livello di soddisfazione sessuale
Metodo
Un gruppo di
266 praticanti consensuali italiani (141 maschi e 125 femmine) sono stati
selezionati col metodo del campionamento a valanga. E’ stato utilizzato un protocollo anonimo,
che includeva uno specifico questionario
auto compilato e convalidato. Il gruppo di controllo era costituito da 100
uomini e 100 donne non significativamente differenti dal punto di vista socio demografico dal gruppo BDSM e che sono stati estratti a
sorte da un database italiano sulla funzionalità sessuale della popolazione in
generale.
Principali parametri di misura
I partecipanti
hanno fornito informazioni demografiche, incluse le pratiche BDSM più frequenti
e preferite; ed hanno compilato il
Sexual Complaint Screener e la Sexual Satisfaction Scale.
Risultati
L’età media
del gruppo BDSM era di 41.42 ± 9.61 anni. I dati hanno evidenziato una varietà
di pratiche , fantasie, regole e ruoli. Con riferimento a preoccupazioni
riguardo le attività BDSM (fantasie e comportamenti) i partecipanti hanno
testimoniato un grado molto basso di ansia. I dominanti e gli switch apparivano
più soddisfatti e meno preoccupati riguardo alla sessualità rispetto
al gruppo di controllo ed ai sottomessi.
Il ruolo nella scena BDSM è stato
l’unico significativo fattore di previsione della soddisfazione sessuale, mostrando un
effetto di medio livello.
Implicazioni cliniche
I risultati
di questo studio potranno fornire utili informazioni ai professionisti della
salute sessuale ed aiutare a ridurre lo stigma che grava sui praticanti BDSM
Punti di forza e limitazioni
In generale
questo studio può aiutare a descrivere meglio alcune caratteristiche correlate al genere al ruolo ed alle
preferenze, funzionalità e soddisfazione sessuali. La principale limitazione
riguarda il metodo di campionamento, che non ci consente di considerare il
gruppo come rappresentativo dei
praticanti BDSM in generale.
Conclusioni
I dati
mostrano una varietà di risultati riguardo a pratiche, fantasie, regole e ruoli
sia tra gli uomini che tra le donne. I praticanti BDSM (specialmente i
dominanti e gli switch) sembrano essere più soddisfatti e meno preoccupati a
proposito della sessualità rispetto alla
popolazione in generale. Questo è un tentativo di accrescere l’attenzione dei
ricercatori e dei professionisti della salute su questo particolare argomento e
di aumentare l’attenzione rivolta a persone con speciali preferenze e
comportamenti.