rischi nel leccare l'ano e il flusso Risponde: Medico 15/02/2018
Domanda Gent.mo dottore
Alla mia Padrona piace molto farmi leccare l'ano e la vagina (anche quando ha il flusso mestruale) e a volte mi ordina di farlo anche alle sue amiche in menopausa e non, vorrei gentilmente sapere cosa rischio?? La ringrazio anticipatemente e nell'attesa di un Suo cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Risposta Partendo dal presupposto che la tua padrona e le sue amiche godano tutte di buona salute e che non presentino nessuna malattia trasmissibile per via ematica direi che nell’atto del cunnilingus, nonostante il ciclo mestruale tu non rischi nulla. Per quello che riguarda invece il leccare l’ano il rischio, essendo comunque una zona abitata di norma da batteri, è quello di andare incontro a stomatiti ovvero ad infezioni del cavo orale. È una possibilità non comunissima ma comunque probabile quindi una volta terminata la pratica ti consiglio di eseguire sciacqui con la clorexedina.
castrazione Risponde: Medico 08/02/2018
Domanda come viene eseguita la castrazione chirurgica 0 farmacologica ?
Risposta Per quanto riguarda la castrazione farmacologica, pratica reversibile in qualsiasi momento, vengono utilizzati farmaci che bloccano la produzione esogena ed endogena di ormoni sessuali (testosterone negli uomini ed estrogeno/progesterone nelle donne) non permettendo più la produzione e maturazione degli spermatozoi degli ovociti e determinando un calo importante della libido e dell’attività sessuale.
Nel caso della castrazione chirurgica, pratica definitiva, vengono asportati le gonadi (testicoli negli uomini e ovaie nelle donne) andando così anche in questo caso a diminuire la libido e azzerando l’attività riprocreativa.
BDSM/Sesso/Cocaina Risponde: Medico 01/02/2018
Domanda Salve, nel caso in cui il rapporto D/S preveda scambio di saliva, contatto con sudore e rapporti sessuali protetti, ed uno dei due faccia uso di cocaina per via inalatoria, quali rischi si possono correre in termini di Mst? Grazie.
Risposta Nessun aumento di rischio per malattie sessualmente trasmissibili, rispetto la popolazione generale.
ritardare l'orgasmo e avere più rapporti Risponde: Medico 25/01/2018
Domanda Salve, vorrei fare una domanda a cui da molti anni cerco risposta. Ho una relazione da 8 anni e purtroppo non sono mai riuscito ad avere 2 o più rapporti consecutivi. Riesco ad avere un solo rapporto e anche se continuo ad essere eccitato il pene non risponde. A cosa può essere dovuto? In oltre mi piacerebbe sapere come posso ritardare e controllare l'orgasmo in quanto spesso raggiungo l'orgasmo prima della mia compagna. Grazie e cordiali saluti.
Risposta Una volta avvenuta l’eiaculazione il pene si svuota di tutto il sangue contenuto nei corpi cavernosi e ha un periodo refrattario, più o meno lungo (questo dipende dal soggetto e non è stimabile a prescindere), in cui ogni stimolo sessuale è vano. Considerando che l’eccitazione e l’orgasmo partono a livello mentale provi a pensare a qualcosa che possa eccitarla abbastanza da avere rapporti ma non troppo da farle avere l’orgasmo.
Allungamento dello scroto Risponde: Medico 18/01/2018
Domanda Da qualche anno pratico un allungamento dello scroto tramite inserimento di anelli di acciaio inox. Nel tempo, effettivamente, si è molto allungato e la mia mistress è soddisfatta. Le chiederei però, cortesemente, due cose.
La prima: ho 52 anni e da un po' di tempo, dopo la minzione, per una decina di minuti mi escono poche gocce di urina
La seconda: ho notato, sul sacco scrotale, delle vene molto in superficie, a fior di pelle
Questi due fatti potrebbero essere correlati all'allungamento dello scroto?
La ringrazio, cordiali saluti
Risposta 1) nello scroto sono contenuti i testicoli che sono deputati alla produzione e alla maturazione degli spermatozoi quindi in linea di principio non dovrebbero essere correlate le due cose però un piccolo tratto dell’uretra (circa 2cm) passa a livello del pavimento pelvico (base dei testicoli) e qui potrebbe essere stato minimamente leso lo sfintere uretrale esterno (volontario) o quello interno (involontario) questa condizione potrebbe anche aggravarsi con il proseguo della pratica di allungamento scrotale. Questa evenienza non è da escludere.
2) sarebbe giusto eseguire un esame obiettivo testicolare per escludere se tale circolo venoso superficiale sia correlato ad altri segni e/o sintomi per poter fare una diagnosi più precisa però non avendoli Lei menzionati di per scontato non essere presenti, in tale caso posso assicurarle essere correlati alla pratica ma non hanno nulla di cui far preoccupare. Se vuole stare più sicuro esegua un’ecografia della zona che fughi ogni suo dubbio in merito.
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