Infezioni Cutanee di tipo virale Risponde: Medico 22/09/2011
Domanda Vorrei sapere che tipo di precauzioni si possono prendere per ridurre il rischio di infezioni da HPV (i tanti tipi di HPV e condilomi associati) che non sia la sola ispezione visiva, sempre non facile da proporre in certe situazioni e comunque nemmeno tanto efficace, visto che il/la potenziale partner potrebbe avere da poco contratto l'infezione e non avere manifestazioni evidenti.
Il sesso protetto con profilattico è notoriamente non sufficiente per le parti esterne dove spesso queste infezioni si manifestano.
Una crema antivirale può aiutare? Ci sono altre soluzioni efficaci?
E nel caso di altre infezioni cutanee, come i molluschi contagiosi?
Ci sono differenze di disponibilità/facilità al contagio per queste infezionii cutanee tra maschi e femmine?
Risposta Il testo principe della medicina contemporanea (Harrison) dice questo:
La diagnosi delle lesioni visibili ad occhio nudo si basa su storia clinica ed esame obiettivo, nelle lesioni vaginali e cervicali è necessaria la colposcopia ed il PAP test.
Allo stato attuale nessun metodo efficace è disponibile per la prevenzione delle infezioni da HPV, oltre quello di evitare il contatto con le lesioni infette. Possono essere utili i metodi di barriera della contraccezione (preservativo doppio o speciale per uso anale) ma ovviamente questo vale solo per le lesioni delle parti interne.
Le terapie frequentemente usate comprendono : la criochirurgia, l'applicazione di agenti caustici, l'elettro essiccazione, l'asportazione chirurgica, l'ablazione con il laser. Purtroppo non sono in commercio "creme" attive.
Per quanto riguarda il mollusco contagioso, invece, è una malattia generalmente benigna che è caratterizzata da lesioni cutanee color carne, perlacee ed ombelicate, si trasmette per stretto contatto, compresi i rapporti sessuali. Non esiste una terapia se non l'asportazione fisica delle lesioni.
ingoiare il proprio sperma Risponde: Medico 16/09/2011
Domanda Salve tempo fa leggevo una cosa che mi ha un po' turbato e incuriosito, riguarda il leccare o mangiare il proprio sperma. Ho letto da qualche parte che è pericoloso per l'uomo quando si tratta del proprio sperma,perchè potrebbe portare a infertilità o danneggiamento del proprio seme. Non ricordo bene i motivi che li vi erano esposti ma vorrei sapere se è vero, o qualcosa in piu a riguardo.
Risposta Forse l'articolo che hai letto si riferiva al fatto che, se lo sperma venisse a contatto con le cellule bianche del sangue potrebbe scatenare una sorta di autoimmunità che potrebbe colpire gli organi che lo producono, cioè i testicoli.
So che in caso di infetilità di una coppia i cui componenti separatamente sono fertili, si studia tra l'altro una possibile immunità della donna nei confronti dello sperma del partner.
Ma non mi risulta ci siano studi a riguardo nel senso che dici tu.
Squirting Risponde: Medico 01/09/2011
Domanda Vorrei sapere perchè solo con il rapporto anale riesco a squirtare. In passato avevo già avuto rapporti anali, ma non mi succedeva niente. Adesso invece con il mio Padrone....
Non conoscevo questo modo di godere, le prime volte mi trattenevo perchè non sapevo cosa mi stesse succedendo e mi imbarazzava molto. Se ne parla poco dello squirting forse questa famosa ghiandola sono in molte ad averla senza saperlo.
ringrazio per la risposta.
Risposta Ho già risposto esaurientemente sullo squirt.
Si tratta della liberazione di liquido prodotto da piccole ghiandole (dette di Skene) poste intorno all'uretra femminile, in corrispondenza del "puntoG", che liberano il loro secreto in condizioni di forte eccitazione.
Probabilmente squirti solo in occasione di rapporti anali perchè l'eccitazione che provi è massima, o magari in questa posizione le ghiandole vengono stimolate di più.
In quanto a quante donne hanno la possibilità di squirtare e non lo sanno, pare che tali ghiandole siano possedute solo dal 10% delle donne.
Masturbazione post orgasmo maschile Risponde: Medico 25/08/2011
Domanda La masturbazione post orgasmo sul maschio ed eventualmente sulla donna può avere effetti collaterali col tempo o si limita ai sintomi del momento (ipersensibilità del pene)?
Risposta Non ci sono effetti collaterali nella masturbazione.
Bdsm in presenza di cicatrici e neurofibromatosi. Risponde: Medico 29/07/2011
Domanda Vorrei sapere se posso farmi frustare in presenza di neurofibromi.
Inoltre ho una cicatrice tra collo e spalla, come mi posso comportare con le pratiche sadomaso?
Risposta La cicatrice è una neoformazione di tessuto connettivo e di epidermide, destinata a riparare una perdita di sostanza cutanea di natura traumatica o patologica. Esiste, in soggetti predisposti la possibilità che si abbia una risposta del connetivo non proporzionata all'entità del danno e alle reali conseguenze riparative, è quello che si dice CHELOIDE. La spinta del'attività fibroblastica neoformativa può essere provocata da traumi minimi che possono passare inosservati. Quindi sconsiglio di agire traumaticamente su tessuti cicatriziali.
Per quanto riguarda i neurofibromi è necessaria una maggiore quantità di dati per poterti rispondere si tratta di un neurofibroma singolo, fa parte di una neuro fibromatosi, in che posizione sta, in generale essendo questo un tumore che può, seppure raramente degenerare, consiglio di evitare traumatismi della parte, soprattutto se ripetuti.
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