Fondamentalmente ribelle... Risponde: Psicologo 31/01/2019
Domanda Ma se non lo fossi stata non avrei sconfitto la depressione, ma da quando mi amo ho la necessità di confrontarmi solo con uomini più adulti di me, 45, 50 e addirittura 60. Secondo voi perché questo mio bisogno? Perché trovo i miei coetanei stupidi e superficiali? Io ne ho 34. Grazie
Risposta Cara Ribelle,
ho difficoltà a rintracciare nelle pochissime informazioni che da di lei il nesso tra la depressione, l’essere ribelle e il piacere di confrontarsi con uomini più grandi di lei. Genericamente posso dirle che l’identità è relazionale, evidentemente in questo momento della sua vita preferisce quella elicitata dagli uomini più grandi. Può riflettere su quali siano i bisogni che vengono soddisfatti maggiormente in questo tipo di interazione: sentirsi protetta? Potersi ribellare? Sentirsi in vantaggio di giovinezza? Rassicurazione? Certamente è nei suoi bisogni attuali e non nella stupidità dei coetanei che va cercata la risposta alla sua domanda.
Un saluto
Analmente vergine Risponde: Medico 24/01/2019
Domanda Buon giorno
Ho iniziato da qualche mese una relazione con una donna.
Una coinvolgente relazione sopratutto a letto, però
lei è puramente vanilla.
Con lei non ho mai ancora parlato di BDSM perche credo che le cose debbano venire o desiderarle da lei spontaneamente.
Fin dai primi rapporti mi aveva detto non ha mai fatto sesso anale e non ne aveva nessuna voglia o intenzione di farne. Ma da un po sembra che ora si sentirebbe di risponde con piacere ai miei stimoli nella sua zona anale sopratutto mentre sta raggiungendo i suoi orgasmi, e visto che iniziava ad avere piacere ho iniziato a stimolarla sempre di piu.
Ecco il problema che voglio esporre:
Ho provato ad aprire con dolcezza e piano piano quella sua porta, ma ho purtroppo scoperto che ha un buco molto molto stretto , e anche se ben lubrificato al massimo sono riuscito ad infilare un solo dito, e a volte anche con difficolta o lei sentire un po di dolore il solo mio pollice,lei mi assicura che non stringe, anzi sento che prova a rilassare i suoi muscoli anali.
comprendo che finche non sara' particolarmente dilatato, non riusciro' mai a infilarci il pene, oltretutto è di diametro, diciamo un po generoso, e non vorrei che sia per lei una cosa traumatica come prima volta, quindi insisto poco.
Chiedo se, secondo lei, senza usare plug anali (non ne ho mai parlato con lei ) ma insistere a provare a dilatare con un dito, prima o poi riusciro con un secondo, finche non sia abbastanza largo per infilarci il mio pene? Oppure ci sono casi storici dove non sia possibile andare oltre? (Ps lei è una donna di corporatura minuta ).
Grazie se potra rispondermi e darmi dei consigli o meno
Risposta Premesso che ognuno di noi ha caratteristiche fisiche sue personali posso dirti che nell’ambito della medicina non si parla della “cronistoria del sesso anale con tutte le difficoltà per affrontarle” però è vero che esistono fibre elastiche e muscolari che costituiscono lo sfintere anale più o meno lasso. In tutti i casi vige la regola di procedere con cautela e gradualità onde evitare di strappare le fibre muscolari rischiando una riduzione della continenza sfinteriale. Non sarei così sull’introdurle sex toys anali, con le persone ci si può sempre parlare e spiegare che hai fatto ricerche per poter facilitare questa pratica che tanto vorreste provare, mentre fate altro, e sempre insieme, puoi iniziarla ai plug anali.
mah! (Dubbi su rapporto Mf) Risponde: Psicologo 10/01/2019
Domanda Salve , volevo chiederle un parere su questa cosa che mi è successa . Qualche mese ho conosciuto questo Master , si dall'inizio ho capito che è pieno di paure , del tipo ho un'altra slave non posso farla soffrire prima la devo preparare , sto iniziare una storia con una donna complicata ( che sarei io ) , mi accusava sempre di avere degli sbalzi d'umore frequenti , decido di uscirne ma dopo una settimana rientro e qui viene il bello . Ripartiamo con grande slancio ma dopo due giorni rimpiomba nell'insicurezza , mi acusa che l'obbedienza non è il mi forte che voglio io condurre il gioco , scrive che lui mi serve per riempire un vuoto emotivo e non un'affinità elettiva , che io in realtà non io non ho bisogno di lui , si sente affaticato quando parla con me perchè non mi sente leggera e felice , aggiunge che c'è qualcosa in me che lo respinge e che odia non avere certezze su ciò che lo riguarda e sente che sarebbe un continuo rincorrermi , finisce tal discorso dicendo che non mi sente slave ma che prova per la mia presona simpatica e tenerezza , io concludo con un addio .
Risposta Purtroppo o per fortuna non ci è dato leggere nella mente delle persone.Non sapremo mai a cosa fosse dovuta la sua titubanza. Queste considerazioni valgono se il suo mah è riferito a lui. Se le fossero venuti dubbi su di sé invece, sicuramente nessuno può dirle se lei è o non è una slave, piuttosto potrà dirle che non è la slave che lui cerca, che avete aspettative, desideri e prospettive diverse. La ricerca di affinità può essere bellissima ma anche faticosa e dovrebbe essere accompagnata dallo sforzo di definire se stessi e ciò che si desidera, non con il definire l’altro. Le auguro una ricerca fruttuosa!
Paura - sesso orale senza preservativo Risponde: Medico 03/01/2019
Domanda Buona sera e buon anno, dopo una giornataccia con molti problemi personali, in un momento di debolezza, sono andato da una prostituta travestita, che mi ha praticato del sesso orale (io passivo) senza preservativo, ora ho paura di aver rischiato di prendere qualche malattia seria, vorrei se possibile un po’ di rassicurazione, dopo questa mia cavolaia! Grazie
Risposta Le norme igieniche in ambito sessuale vanno sempre rispettate, anche in caso di solo sesso orale.
Detto questo, esistono malattie sessualmente trasmissibili oltre alla più nota HIV come sifilide o gonorrea, clamidia o candidosi.
Queste malattie hanno tempi di incubazione e cure differenti quindi le conviene tenere sotto controllo la zona genitale e avvertire il medico per un consulto in caso di comparsa di sintomi per approfondire e diagnosticare tempestivamente.
Mancanza Risponde: Psicologo 27/12/2018
Domanda Salve,
Come è possibile che una persona tanto innamorata, che mi chiamava donna e slave perfetta, quella che aspettava da una vita, si disinnamori da un giorno all'altro accusandomi di essere troppo apprensiva (cucinargli, preoccuparmi della sua salute,non sono cose normali verso la persona cui si appartiene?)
Prima esperienza bdsm mai vissuta fino in fondo,non ce ne è stato il tempo ma quel poco che ricordo mi manca da morire e ho paura di non trovarlo mai più
Sono passati tre mesi e mi sento ancora sua, non sono una bambina,ho sofferto altre volte per amore e per cose gravi,ma stavolta ho davvero paura di non farcela.
Risposta Cara Slave perfetta,
la perfezione non è di questa terra, quindi potrebbe succedere che passato il primo periodo di idealizzazione ci si confronti con la realtà, ad ogni modo manca ogni riferimento nella tua lettera per capire cosa sia successo all’interno della relazione. Sicuramente un rapporto di appartenenza ha dinamiche complesse, non certo risolvibili da un giorno all’altro. Forse sarebbe più importante capire cosa è successo e cosa succede a te, e perchè dubiti così delle tue risorse ora.
Se senti di aver bisogno di un sostegno, considera la possibilità di chiedere aiuto nell’ambito di una consulenza.
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