Pissing Risponde: Medico 10/05/2012
Domanda Salve, le scrivo perchè vorrei provare a fare pissing con la mia ragazza, prende antiepilettici KEPPRA, che complicazioni possono esserci?
Risposta L'anti epilettico Keppra viene eliminato con le urine, quindi sconsiglio di bere le urine contenenti i metaboliti di tale farmaco.
Precauzioni per pratiche estreme Risponde: Medico 03/05/2012
Domanda Salve, vorrei avere delle spiegazioni o meglio consigli.
So che già altre volte avete risposto a domande del genere e sull'argomento, ma vorrei ulteriori delucidazioni.
Sono interessato ed attratto da pratiche con le urine e saliva e vorrei essere meglio informato.
Ad esempio, come si può essere più sicuri? Magari facendo esami delle urine? Parlo di ogni tipo di pratica associata alle urine: dal bere all' inserirle nell'ano.
Bere la propria urina cosa può comportare?
Riguardo al prorpio sperma? Ingerirlo spesso, leccarlo o altro, può causare danni?
Ho letto di problemi con anticorpi, e accenni di pericolo di sterilità in questa pratica, potete darmi delucidazioni sull'ingerire il proprio sperma?
Pratica molto più complitaca: lo scat? C'è un modo per praticarlo? Non dico sicuro, ma qualche precauzione,a parte quelle scontate? Cosa si può fare? L'alimentazione,come deve essere, per uno scat diciamo normale? Non solo mettere o ingerire (estrema fantasia) le feci, ma magari anche leccando l'ano, o qualcosa che è stata inserita all'interno e sporca di feci, cosa può comportare? Come si può stare piu tranquilli se si vuole praticare questa cosa?
Risposta Le malattie sessualmente trasmesse sono circa una ventina, comprendono oltre l'HIV, la clamydia, l'herpes, la gonorrea, l'epatite B, la sifilide, ma anche lieviti, funghi, batteri, tricomonas, condilomi (papilloma virus). Molti di questi agenti patogeni si ritrovano in tutti i liquidi corporei anche se con percentuali diverse e capacità di contagio diversa.
Gli esami delle urine (esame urine e urinocoltura) possono svelarci la composizione chimicofisica e batteriologica delle urine ma non sono sufficienti ad escludere la presenza di tutti i tipi di patologie che si possono contagiare con questo ed altri liquidi corporei.
Per quanto riguarda bere la propria urina, se si è sani è sufficente evitare di eccedere, in quanto l'urina contiene anche sali minerali e sostanze di degradazione di farmaci o conservanti (mai sentito, poco dopo mangiato o preso un farmaco l'odore nelle urine?) e questo può sovraffaticare reni e fegato che sono organi preposti allo smaltimento dei prodotti di scarto o nocivi che il nostro corpo produce o ingerisce.
Per quanto rigurda la saliva direi che il rischio di contagio è minore, ma dipende dalla patologia in questione.
Ho già risposto ai rischi connessi con l'ingestione del proprio sperma, non ho altre notizie più recenti, resta quello che ho detto.
Altro capitolo è lo scat, quello che so, è che il 90 % del peso secco dlle feci è costituito da batteri, possono essere presenti batteri saprofiti (la famosa flora batterica che ci consente di digerire) ma anche batteri patogeni, se il soggetto è infetto. Ci sono patologie a trasmissione fecale/orale che comportano proprio questo rischio, inoltre le feci contengono tutte quelle sostanze di scarto che vengono detossificate a partire dal fegato (mentre le urine contengono quelle che vengono detossificate dal rene) quindi farmaci, conservanti e quant'altro di dannoso viene espulso dal nostro organismo.
Candida dopo rapporti sessuali? Risponde: Medico 03/05/2012
Domanda Buonasera, le scrivo perché mi sta capitando (2 volte su 4 nell'ultimo mese) di provare un forte bruciore interno ed esterno alla vagina e di avere delle perdite biancastre, come a fiocchi, che iniziano circa 3 giorni dopo il rapporto sessuale.
Una mia amica mi ha detto che era sicuramente candida e di utilizzare una crema specifica (non so se posso dirne il nome) e nel giro di una settimana tutto si è risolto.
Ma ora sta succedendo di nuovo e la cosa mi sembra strana.
Mi chiedo se esiste una forma di "candida da sesso" o se possano esserci altre cause.
Per sua maggiore informazione le dico che il partner è sempre lo stesso, che non ha avuto nessun sintomo, che l'abbiamo fatto con e senza preservativo senza notare concause particolari, che c'è stata penetrazione vaginale ed anale.
Spero di averle fornito più dati possibile e la ringrazio in anticipo della risposta. Cordiali saluti.
Risposta La candida purtroppo colpisce entrambi (anche se lui, spesso, non è sintomatico), e se non fate una terapia entrambi continuate a contagiarvi l'uno con l'altra. Dato che la cosa si ripete da un pò io credo che la terapia a base di crema sia poco efficace, dovreste prendere (entrambi) due compresse di un antifungino (il tuo medico saprà consigliarti il nome),
sconsiglio di avere rapporti non protetti e soprattutto di penetrare analmente e poi vaginalmente (nel caso è necessario cambiare il preservativo), è una comune regola di igiene e buon senso.
farmaci antiepilessia Risponde: Medico 26/04/2012
Domanda Chi ne fa uso ma non ha crisi da oltre 20 anni, può praticare sessioni BDSM?
Risposta Il rischio è legato alle crisi, non certo ai farmaci che le prevengono, naturalmente se questi farmaci vengono assunti nelle modalità e con le attenzioni necessarie, ad esempio senza assunzione di alcol o altre sostanze attive sul sistema nervoso centrale.
Altro discorso è se ci si trova in presenza di un partner che ha crisi epilettiche, che come ben sai sono del tutto imprevedibili, in tal caso sconsiglio vivamente di intraprendere sessioni sia come sub che come Dom.
Farmaci e BDSM Risponde: Medico 26/04/2012
Domanda Bdsmer che assumono psicofarmaci e/o tranquillanti per motivi indipendenti dal BDSM: quali possono essere le eventuali cautele e le possibili conseguenze dal lato medico?
Risposta Sconsiglio di praticare il bdsm sotto l'efetto di farmaci che inducono una alterazione delle percezioni o dell'attenzione. Altrettanto se si desidera fare pissing e si assumono farmaci che possono essere ritrovati puri o come metaboliti nelle urine.
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