Aneurisma Risponde: Avvocato 20/10/2010
Domanda Sono sempre io, una infermiera datata,
ancora una domanda anche se lei è stato davvero esauriente, ma davvero proprio con uno scritto non posso tutelare il Mio Master? Anche se dichiaro che lui non ne era a conoscenza?
Risposta Confermo quel che è già stato detto:uno scritto è assolutamente ininfluente in un caso del genere... e del resto, la Persona in questione potrebbe in ogni caso dire che non era al corrente, in assenza di prove contrarie.
Detto ciò sotto il profilo giuridico, suggerirei a livello personale una rivisitazione delle modalità di incontro e di gioco... non credo che nessun Dominante vorrebbe rischiare la vita della persona che gli si affida!
Mancato orgasmo da lungaggini Risponde: Psicologo 20/10/2010
Domanda A forza di avere compagne lungo-reattive mi sono abituato a rimandare l'orgasmo dedicandomi più alla compagna che a me stesso.
Da un pò di tempo, quando sarebbe arrivato il mio turno, ho qualche difficoltà anche con erezione costante.
La cosa non si ripete se il tempo si accorcia o con un sano self service.
Capita o vado da un medico?
Risposta Ciao, se la cosa non capita con un tempo accorciato o con un sano self service direi che non serve andare dal medico.
Magari impara, quando hai rapporti con donne lungo-reattive, a soddisfare a volte loro e a volte te, magari con il tempo troverai la giusta via.
Aghi e iniezioni Risponde: Medico 20/10/2010
Domanda Egregio/gentile dott. in ambito clinical alcuni schiavi mi chiedono iniezioni (che faccio con siringa monouso e soluzione fisiologica, ovviamente) ma vorrei sapere: esistono zone del corpo off limits per iniezioni e punzecchiamenti più o meno profondi? In generale, forse il retro ginocchio, l'inguine, la tempia e poi?
grazie.
Risposta Per quanto riguarda l'uso dell'ago superficiale che trapassa la cute e basta, non ci sono troppi problemi.
Mentre in realtà molte parti del corpo sono "off limits" più che per l'iniezione in quanto infiltrazione di liquido (seppure sterile) per l'ingresso dell'ago che, seppure sterile anch'esso, potrebbe andare a ledere terminazioni nervose superficiali o, trapassando vene o arterie (queste ultime più profonde ma pur sempre presenti) potrebbe causare una emorragia.
Comunque l'esito dipende anche dalla capacità dell'opeatore, per cui anche in zone non pericolose un intervento maldestro potrebbe avere esiti negativi.
Quindi oltre alle parti da te menzionate eviterei di iniettare alcunchè in parti del corpo dove non siano presenti masse muscolose di rilevante entità (tipo i glutei) o adipose (tipo le mammelle ) con esclusione dell'areola e del capezzolo.
Sesso e malattia Risponde: Psicologo 17/10/2010
Domanda Quando, in una pratica o rapporto di sesso, si può parlare di malattia? C'è una linea che demarca la normalità dalla malattia?
Risposta Gli psichiatri hanno come loro bibbia il DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali).
Come si può ben capire, c'è la necessità di ricondurre tutto a sanità e malattia, anche in seguito a ciò che statisticamente viene definito normale. Forse più che di malattia si dovrebbe parlare di disagio che il singolo può provare attraverso una determinata condotta sessuale.
Aneurisma - risponde il cardiologo Risponde: Cardiologo 16/10/2010
Domanda Sono infermiera datata, tre anni fa mi è stato riscontrato, occasionalmente, un aneurisma dell'arteria media cerebrale, nel lobo dominante. Volevano intervenire chirurgicamente, ho rifiutato. Una semplicissima domanda, sono una slave, il mio Master è al corrente del mio problema. Quello che mi potrebbe succedere lo so, ma se capita quando sono con lui? Vorrei solo tutelarlo.
Risposta Dal punto di vista medico l'unica cosa che si può consigliare è che se durante una sessione insorgesse una cefalea improvvisa o una seppur breve confusione o perdita di conoscenza, oppure del vomito improvviso o convulsioni, è necessario avvisare il 118 quanto prima.
Visualizzazione da
641 a 645
di 656 risposte.
|