Abbandono da parte del Dom Risponde: Psicologo 25/01/2013
Domanda Quando il dolore per l'abbandono diventa patologico?
Risposta Piuttosto che parlare di patologia, direi che se una persona dopo molto tempo da un abbandono non riesce a riprendere in mano la sua vita, vive un disagio che può richiedere un aiuto da parte di uno specialista.
Amo l'essere dominato Risponde: Psicologo 25/01/2013
Domanda Salve sono un ragazzo di 28 anni e sono preoccupato perche quando devo fare sesso non ho nessuna erezione invece quando vengo dominato da una donna divento eccitatissimo e non riesco piu a pensare al sesso.
Insomma solo l'idea di pensare di essere dominato da una donna mi fa impazzire,io non vorrei piu fare queste cose perche io vorrei fare sesso ma col sesso non riesco ad avere una erezione, secondo lei conviene continuare con il sadomaso o smetterla?
Risposta Buona sera, questa condizione le crea disagio? Non mi è chiaro se vive il sesso con il sadomaso o prova solo eccitazione. Se il sadomaso le sembra una limitazione della sua vita sessuale allora sarà il caso di fare un colloquio con un esperto, altrimenti potrà continuare tranquillamente
Farmaci e BDSM Risponde: Psicologo 25/01/2013
Domanda Bdsmer che assumono psicofarmaci e/o tranquillanti per motivi indipendenti dal BDSM: quali possono essere le eventuali cautele e le possibili conseguenze dal lato psicologico?
Risposta Dipende da che psicofarmaci si stanno utilizzando. Direi che se il farmaco prescritto è corretto non ci dovrebbero essere conseguenze, magari alcune cautele, per via di un possibile calo delle capacità psico-cognitive e di quelle psico-motorie.
Sculacciate Risponde: Medico 17/01/2013
Domanda Salve, volevo sapere se con la pratica delle sculacciate fosse possibile creare danni gravi ( per danni gravi si intendono lividi o irritazioni che durano giorni o addirittra ricorrere all'intervendo di medici ) e in caso vorrei sapere un generico limite per evitare qesti danni.
Ovviamente il limite so che cambia da persona a persona e dal modo in cui si danno i colpi, ma ci sara un numero di colpi generico giusto per farsi un idea (che so..per fare un esempio: dai 10 ai 50 o dai 200 ai 300)o un altri fattori per accorgersi che il limite sta arrivando (colore della pelle o altre cose visibili)
Risposta Ovviamente non c'è un limite generico, dipende da chi le dà, quante ne dà, quanta forza ci mette, ma anche dal tipo di pelle, dalla sensibilità di chi le prende, ovviamente, ripeto, non si può generalizzare, il punto è la confidenza che si deve instaurare, l'esperienza che si fa insieme, senza mai eccedere, mai esagerare questo ci aiuta a capire, a graduare e a non far danni.
Gas e dolori atroci Risponde: Medico 17/01/2013
Domanda Salve, da un paio d'anni si sveglia prima il mio intestino e poi io. Ogni giorno, mio marito sa che mi sono svegliata perchè un peto (che in realtà sono 9 o 11 in sequenza) è giunto alle sue orecchie e sorridendomi mi chiede se voglio il caffè.
Ok, sarò anche fortunata ad avere accanto quest'uomo, ma io, nonostante siamo sposati da 5 anni, ogni mattina, e lungo l'arco della giornata (ma soprattutto dopo i pasti) vorrei morire di vergogna.
Ovvio che questa situazione mi crea non pochi problemi, se mi capita di dover stare tutto il giorno fuori (e magari anche pernottare in hotel per uno stage) ho il terrore che il mio stomaco urli "ci sono anch'io!"
Giusto per non farci mancare nulla, sessualmente è un casino, praticamente ci siam dati all'astinenza, perchè tutte le volte che ci abbiam tentato, finiva con me piegata in due dal dolore (al fianco nella parte bassa a sx e in concomitanza nel retto, senza peraltro averlo nemmeno sfiorato)
Praticamente, sesso niente, dolore tanto, aria di più.
E allora mi e Le chiedo, ma perchè e in che modo ingerisco tutta quest'aria? Tramite cibo? Se si, quali alimenti dovrei eliminare, e quali dovrei ingerire?
Ah, ho letto che se galleggiano le feci contengono metano. Le mie galleggiano e sembran tagliate col taglierino (sottili) e ogni volta che finisco di defecare, quando mi lavo, scopro che in realtà dentro, sono ancora piena di feci e mi tocca tirarle fuori col dito (e tanto sapone liquido)
A tutti quelli che han letto, scusate, son certa di esser riuscita a disgustarvi, ma non era questo il mio intento.
Ho approfittato di questo spazio anonimo, perchè come potete immaginare il mio imbarazzo e disagio è tantissimo.
Infine, ci son degli esami specifici che può consigliarmi?
Immensamente grazie :-)
Risposta Allora, procediamo con calma, il problema del gas, molto probabilmente è legato ad una forte colite, non mi dici se hai disagio fino al dolore in periodo di stress, o se ingerisci alcuni tipi di alimenti, nè se hai mai fatto ecografie addominali ecc ovviamente questo potrebbe peggiorare con il tipo di cibo ingerito (frutta,verdura e legumi ad esempio nell'intestino fermentano) e migliorare con l'uso di farmaci a base,ad esempio di anti spastici, argilla e carbone attivo con l'evitare in modo assoluto bevande gassate e l'abitudine di masticare gomma, o di parlare durante i pasti.
Insomma, ti consiglio di rivolgerti tranquillamente al tuo medico di base che ti indirizzerà agli accertamenti necessari. Il problema della defecazione potrebbe essere legato ad un "intestino" pigro oppure a dei diverticoli.
Quanto mi dici, invece, dei rapporti sessuali (si dice dispareunia il rapporto sessuale doloroso o anche impossibile per il forte dolore) dovrebbe essere valutato dal tuo ginecologo, ti consiglio intanto una ecografia pelvica transvaginale.
Visualizzazione da
431 a 435
di 656 risposte.
|
|