MRGE e trampling Risponde: Medico 01/09/2016
Domanda Buongiorno,
vi ringrazio per il servizio che prestate. Volevo sapere se il trampling che ho ricevuto negli anni passati, in un soggetto magro e longilineo, può avermi causato il reflusso gastro-esofageo con ernia iatale, presente da molti anni, che è però notevolmente peggiorato negli ultimi mesi pur senza pratiche. Inoltre da ragazzo (18-21) amavo molto portare ragazze sulle spalle, anche più pesanti di me.
Mi sono accorto del peggioramento del problema per sintomatologia atipica di tipo otorinolaringoiatrico.
Attualmente sono in trattamento con 20 mg pantoprazolo. Volevo sapere se devo anche fare più attenzione del normale all'igiene, anche con eventuali partner (es. foot worship), a causa della ridotta barriera degli acidi gastrici. Grazie!
Risposta Prima di tutto Di MRGE ci soffre più del 50% della popolazione italiana e per questo problema esistono diete da portare avanti in collaborazione con la cura farmacologica.
Anche l'ernia iatale, dovuta ad un cedimento dello iatus esofageo (punto di passaggio dell'esofago a livello del diaframma) con risalita di parte dello stomaco, trova giovamento di una dieta priva di alimenti che peggiorino l'acidità di stomaco e dei gastroprotettori e né l'instaurarsi del problema e né il peggioramento nel tempo dello stesso può essere dovuto al trampling o all'aver portato sulle spalle amiche.
Sfondamento anale Risponde: Medico 04/08/2016
Domanda Buongiorno. Sono una schiava trans, durante una sessione giorni fa sono stata penetrata analmente dal mio master in modo brutale con un dillo di 6 cm di diametro, misura che non avevo mai provato prima. C'è stato un forte dolore e lievi tracce di sangue ora sembra essere tutto a posto mi consiglia qualche controllo (che se possibile vorrei evitare per l'imbarazzo)e se l'ano col tempo può tornare a essere naturalmente un po' più stretto,grazie dell'attenzione
Risposta Difficilmente uno sfintere tende a "restringersi" con il tempo, anzi il rischio cedimento è molto più probabile, quindi direi che no, non è possibile che naturalmente l'ano possa tornare più elastico e continente.
Per quanto riguarda il problema penetrazione brutale il fatto che ora sia tutto tornato alla normalità mi fa pensare che non sia successo nulla di irreparabile.
È chiaro che solo un esame obiettivo potrebbe togliere ogni dubbio in merito.
Peretta, clistere, enteroclisma ed enema Risponde: Medico 28/07/2016
Domanda Salve, cercando sul web, ho trovato proposte varie miscele per perette e simili, alcune che vanno ben oltre la salute mentale di chi le propone e fisiche dello sprovveduto che le proverebbe, altre bizzarre, e alcune...che boh, mi incuriosiscono e non so bene siano dannose.
Quali sono le miscele verso le quali ci si può spingere in sicurezza ?
Grazie.
Risposta Personalmente sono dell'idea che vadano evitate tutte le sostanze che potrebbero irritare le mucose che di per sé sono molto delicate.
Sì a sostanze inerti e a sostanze lenitive, nello specifico non so a che sostanze lei si riferisca ma queste sono le indicazioni che mi sentirei di dare.
Al ritorno ero Risponde: Medico 21/07/2016
Domanda Buon giorno... volevo chiedere come mai dopo una sera di sessione più o meno impegnativa (per me novizia cosa nuova)una notte di sonno... e un risveglio dove il Padrone mi ha Donato un orgasmo molto intenso, dopo aver fatto colazione sono salita in macchina per tornarmene a casa... ad un tratto, mi sono sentita fiacca.. la testa come un pallone, tipo post sbronza... preciso che non ho bevuto alcol la sera prima. come mai? è il post sessione? so solo che avrei voluto un bel divano per buttarmici sopra e chiudere gli occhi e dormire... normale stanchezza? c'è modo di evitare questo stato oppure è una normale conseguenza di vari fattori? ps mi hanno consigliato di usare l'arnica in granuli con diluzione bassa... grazie fin da ora per le info che mi darete buona giornata
Risposta Non so in cosa è consistita la sessione ma considerando il tuo essere novizia (immagino essere stata la prima o una delle prime) e l'intensità del momemeto sia da un punto di vista fisico che emotivo non trovo nulla di strano nella tua spossatezza.
Riposati e magari la volta prossima prendi qualche energizzante come ad esempio la pappa reale, sull'arnica nelle modalità e nella posologia da te descritta non ne conosco i benefici quindi non posso darti maggiori informazioni in merito.
Slave con ansia e depressione Risponde: Psicologo 21/07/2016
Domanda Come si può affrontare il bdsm in ssc se il tuo personal slave 24/7 in regime di appartenenza assoluta si ammala dopo quasi due anni sereni per entrambi, accusando frequenti crisi di panico e d'ansia associati a stati depressivi, combinati con una pressione alta...calcolando che gli attacchi sono presenti anche al di fuori dei contesti bdsm? Essendoci un rapporto di Appartenenza basato sul bdsm, diventa quasi un circolo vizioso, non è possibile fare le pratiche, però lui ci sta male e soffre perché non riesce a darmi ciò mi dava prima (anche se io non glielo faccio pesare), io sto male per lo stesso motivo perché non sò come fare, l'ho accompagnato dal medico personalmente, sta prendendo delle medicine tranquillanti, verifico che segua la profilassi medica, ma le cose non migliorano...senza bdsm è sempre peggio...è sempre più insicuro...ed Io non essendo in regime ssc, non ritengo corretto effettuare pratiche sia fisiche che celebrali in questo stato...ma ovviamente essendo in regime di appartenenza collarato 24/24h non lo mollo neppure per un istante...lui ha paura di essere lasciato...ci sono stati due tentativi maldestri di parole inneggianti il suicidio...ed Io sono molto preoccupata...
Tutto è nato qualche mese fa quando (da li ci siamo accorti che qualcosa non andava) riusciva al massimo a sopportare tre quattro frustate di snake quando tempo addietro resisteva a più di 1000...e da li ha iniziato a deprimersi abbattersi e nonostante l'ausilio di pratiche soft in sostituzione di quelle...le cose sono peggiorate di giorno in giorno fino ad arrivare a non fare più pratiche ad andare a prenderci una pizza entrare nel locale ed uscire cinque minuti dopo perché aveva una crisi...solo per elencare uno dei tanti fatti...Ora cerco di farlo rilassare il più possibile...ma se non si risolve questa situazione non so come fare...ho paura del peggio...ed anche io comincio a vacillare con i nervi... qualche consiglio? Premetto che il Medico è un medico generico, ho tentato di farlo andare da uno psicologo, fornendo indirizzi e numeri di telefono...ma non c'è stato verso...e non posso insistere visto il suo stato...ma se necessario lo porto di peso...fosse l'ultima pratica che faccio di bondage...a parte questo ovviamente scherzo...potete darmi un consiglio? cosa fare nei casi in cui un personal slave accusa stati d'ansia, stati depressivi e crisi di panico associate a pressione alta...(quindi continue crisi di pianto, scatti violenti, cambiamenti d'umore, insofferenza, tristezza emotiva, insoddisfazione) quando il regime di appartenenza è già in atto? Premetto che tali crisi sono avvenute spesso in Mia presenza. Grazie mille per la cortese attenzione.
Risposta Salve, al di là delle possibili pratiche in ssc, il problema del suo slave non va assolutamente trascurato. In casi di attacchi di panico e depressione (bisognerebbe però che la diagnosi la faccia uno specialista) i tranquillanti (immagino sia una benzodiazepina) non sono i farmaci indicati. Una terapia cognitivo comportamentale, se ben condotta, potrebbe decisamente aiutare il suo slave, ma è necessario che lui voglia farsi aiutare altrimenti rischia solo di perdere tempo e denaro.
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