Controllo del respiro Risponde: Medico 08/11/2018
Domanda Buongiorno,
da qualche mese sto subendo la pratica del controllo del respiro, il mio Padrone mi porta a perdere i sensi anche più volte durante la singola sessione.
All'inizio avevo un assopimento graduale con, a seconda dell'intensita, un torpore generale a braccia e viso a piccole colonie di tutto il corpo.
Procedendo con la pratica sono arrivata a provare delle allucinazioni visive e/o uditive.
Da circa due mesi abbiamo provato ad indurre questo stato di assopimento anche durante le varie pratiche con il risultato che lo stato di disconnessione aumenta in modo rilevante il mio stato di sensibilità e perciò piacere.
Da un mese ho notato che la perdita di sensi é quasi immediata mentre il recupero é più lento, rimango per un periodo (a me appare di parecchi secondi) in uno stato di incoscienza ma in grado di avvertire ciò che mi accade attorno senza però poter reagire immediatamente.
Volevo chiederle, queste variazioni da che cosa potrebbero essere dovute? Potrebbero essere sintomo di qualche danno da ipossia o semplicemente ho raggiunto un maggior controllo trillo sulla pratica?
La ringrazio anticipatamente per la cortesia e la gentilezza per la sua risposta.
Risposta La pratica del “breath control” è una tra le più pericolose anche se eseguita da mani esperte.
Da un attimo che dà piacere si può passare a tragedia, quindi di base la sconsiglio a prescindere. Oltretutto il cervello è un organo delicatissimo che può essere danneggiato anche per pochi secondi/minuti di ipossia.
Parlando del suo caso specifico non si può escludere a priori la possibilità che quello che lei descrive come “tempistiche più lunghe per riprendersi” possano essere avvisaglie di problemi/disturbi/conseguenze della pratica.
Sicuramente la aiuterebbe a capire un esame obiettivo neurologico non strumentale ma fatto con accuratezza.
problemi BSDM in coppia Risponde: Psicologo 02/11/2018
Domanda Buongiorno, sono fidanzato da 6 anni con una ragazza che non riesce ad accettere il mio lato BSDM (fisting, strapon)
Inizialmente si divertiva a sbattermi al muro con il dildo appiccicato, mentre magari le facevo del cunnilingus, o mentre mi penetravo con una mazza da baseball o in una delle pochissimi sessioni di strapon è anche riuscita a venire mentre mi penetrava, e il fisting è capitato una decina di volte (nei primi 2/3 anni) ma da qualche tempo a questa parte è letteralmente schifata dalla cosa...
E' vero che stiamo vivendo un periodo, piuttosto lungo, di litigi e discussioni, che lei è una persona che vede il sesso come una cosa abbastanza taboo...tant'è che non prende MAI l'iniziativa anche per sesso tradizionale...ma l'assenza di queste cose mi pesa molto...
Come potrei fare?
Risposta Credo che il problema in questo caso vada affrontato nella sua totalità. Non è possibile affrontare in modo isolato i problemi sessuali in un momento di crisi e conflittualità di coppia, in cui ovviamente il desiderio diminuisce (se non scompare) ed il rancore per le diversità aumenta. Faccia chiarezza prima di tutto su cosa può e vuole fare con la sua relazione di coppia, solo in seguito potrà capire quali soluzioni sono possibili per voi sessualmente.
In bocca al lupo.
Masturbazione seriale, o no. Risponde: Psicologo 25/10/2018
Domanda Buongiorno, presupposto che questa scelta è dovuta ad un periodo insoddisfacente sotto ogni aspetto erotico ed auto-erotico mi chiedevo cosa succede se ad un'abitudine conclamata da anni di ripetute masturbazioni (più volte la settimana, a volte più volte al dì) si interrompe bruscamente, da un giorno all'altro, questa sequenza? Non parlo di coito interrotto ma di una decisione istantanea (maturata da tempo) sul privarsi qualsiasi piacere di tipo erotico in nome di una ipotetica "pace dei sensi" e di un diverso "autocontrollo" sul proprio corpo. Perchè al momento, da diversi giorni ormai, provo estrema debolezza e un'apatia generale che coinvolge ogni aspetto della mia vita. Saprebbe dirmi inoltre se anche a livello mentale ci siano conseguenze e se a livello comportamentale potrebbero esserci conseguenze? Grazie mille, sperando che la domanda non sia troppo astrusa confido in una risposta completa.
Risposta La sua domanda non è astrusa ma merita un approfondimento serio, lei infatti afferma:
“da diversi giorni ormai, provo estrema debolezza e un’apatia generale che coinvolge ogni aspetto della mia vita” e questo può essere un sintomo di un disturbo dell’umore da non sottovalutare che peraltro potrebbe essere accompagnato da una masturbazione compulsiva. Mancano troppi elementi per darle una risposta attenta, la invito quindi a richiedere una consulenza vis à vis . Può trovare uno psicosessuologo nella sua città cercando sul sito della FISS ( federazione italiana sessuologia scientifica).
Un saluto
Candida albicans cronica Risponde: Medico 18/10/2018
Domanda Salve dottore,
sono ormai 6 anni che soffro di candida cronica. Anche se non ho rapporti sessuali, anche se seguo un'alimentazione il più salutare possibile, e ho una buona igiene intima, quella non svanisce. Non trovo nessuna informazione valida su come combatterla e i ginecologi non fanno che precrivermi antibiotici, che comunque non risolvono mai il problema; essa infatti torna subito e sembra sempre più aggressiva. È da un anno che conosco il bdsm e desidero potermi finalmente esprimere e conoscere liberamente, ma come ben capirà questa problematica mi porta molti fastidi, rinunce, oltre che l'evidente imbarazzo con il partner. Lei cosa mi consiglia?
Risposta Di base la cosa importante è limitare i lieviti nell’alimentazione e capire a quali tipi di antimicotici è sensibile il ceppo che presenta, una volta individuato si può iniziare una terapia mirata.
Gli antibiotici tendono a peggiorare le candidosi perché alterano la flora batterica sia intestinale che vaginale, in ultimo consiglio assunzione ciclica di fermenti lattici, almeno 10 giorni al mese.
Ci tengo a precisare che sono tutte informazioni generiche che non devono comunque sostituirsi ad un controllo medico specialistico.
Amore anale Risponde: Psicologo 11/10/2018
Domanda Provo piacere quasi unicamente durante la penetrazione anale.
Solo durante l'amore fatto in questo modo ho l'orgasmo.
Tollero altre forme di penetrazione (orale e vaginale), ma si sento contratta, e non godo.
Pensa che debba in qualche modo preoccuparmi di questa mia particolarità?
Risposta La vera domanda sarebbe: è una cosa che le causa qualche ansia, disagio o preoccupazione? Se la sua risposta è no, non ha motivo di preoccuparsene, se invece la risposta è sì allora occorre capire come mai costituisce un problema per lei.
Se la domanda sottintesa invece fosse se può lavorare sul suo corpo e sulle sensazioni, la risposta è sì. Con la masturbazione si possono esplorare infinite sensazioni e possibilità del nostro corpo uscendo da schemi rigidi se ci sono diventati troppo stretti.
Buone esplorazioni
Visualizzazione da
56 a 60
di 656 risposte.
|
|